Il Toro insegue il quinto risultato utile consecutivo, manca però l’apporto dei centrocampisti in termini realizzativi
Archiviato il turno infrasettimanale, il Torino si prepara alla decima giornata di campionato: primo vero giro di boa della stagione. Le prime nove partite disputate dagli uomini di Baroni sono già sufficienti per tracciare un primo bilancio sulla stagione granata.
Nonostante le difficoltà inziali, il passaggio al 3-5-2 ha decisamente fatto svoltare l’avvio di stagione dei granata. Solidità difensiva e cinismo in fase realizzativa, soprattutto grazie alle reti del Cholito Simeone: questi gli ingredienti dei recenti successi del Toro, reduce dalle vittorie contro Napoli e Genoa, e dai pareggi con Lazio e Bologna.
Torino, polveri bagnate per i centrocampisti
Elencati i pregi, è però tempo di passare ai difetti. Autogol di Sabelli a parte, infatti, delle restanti sette reti realizzate dal Torino, nessuna porta la firma di un centrocampista. Simeone, Ngonge, Adams, Coco, Maripan: sono solo attaccanti e centrocampisti ad aver trovato la via del gol.
Decisivo in Coppa Italia contro il Pisa – prossimo avversario dei granata – Casadei, ad esempio, non è riuscito a timbrare anche in campionato. Così come lui, anche i suoi compagni di reparto sono ancora a secco di gol, negando al Torino il fondamentale apporto del centrocampo in fase realizzativa.
Vlasic, Anjorin, Asllani, Gineitis: il punto sul centrocampo
Prima ancora di Casadei (in crescita), che da mezzala ha registrato le sue migliori prestazioni in termini realizzativi, Baroni si aspetta probabilmente di più da Vlasic. Motore delle azioni offensive granata, il croato ha ritrovato la convocazione in Nazionale, ma è ancora a secco di gol in stagione.
Al netto delle doti balistiche dell’albanese, anche Asllani ed Ilic non sono propriamente dei centrocampisti goleador. Gineitis, invece, durante la passata stagione non ha contribuito molto dal punto di vista della quantità delle marcature, ma ha realizzato gol pesanti, come quelli contro Fiorentina, Milan e Lazio.
In questo senso, la chiave di volta del nodo centrocampisti potrebbe essere Tino Anjorin. L’inglese, falcidiato dagli infortuni, possiede però una qualità ed una tecnica di base che potrebbero garantire al Torino l’aiuto offensivo sperato.

In tre, tra due cloni di tordo e un mavafafiuche’, non si sono accorti che il compito del centrocampista e’ filtrare, ripartire e passare la palla alle punte. Non quello di segnare. Pero’ quando si e’ talmente curvi sulla schiena da non riuscire a vedere altro che l’erba del prato,… Leggi il resto »
Eh si eh??? Peccato che la classifica marcatori dica l’esatto opposto. Quelli che hanno segnato di più sono tutti centrocampisti. Bisogna però saperli cercare, non prendere cessi strapagati tipo casadei e aslani o infortunati cronici tipo anjorin o eterni incompiuti vedi vlasic etc etc…Qualsiasi cosa scrivi, non ne azzecchi una.… Leggi il resto »
il giorno in cui pioverà minestra, lui sarà l’unico ad uscire con la forchetta
😂😂🤣
inserimenti, tiri/gol da fuori area e gol su punizione questi sconosciuti… direi bene …commento che si commenta da solo e che fa capire ancora meglio a quale livello di incompetenza e appecorinamento è in grado di arrivare uno schiavo gobbocairota
“il compito del centrocampista e’ filtrare, ripartire e passare la palla alle punte, non quello di segnare “.
Capito??
Un certo scozzese del Napoli,lo scorso anno 12 gol,Anguissa? Nico Paz? Chalanoglu?Lo scorso anno Ederson?
Tra l’altro anche un certo difensore polacco ed ex capitano, di ruolo difensore,in una stagione fece 7 gol.Scimmionelli è evidente che di calcio non capisci un c a z z o,se ne sono accorti anche quei quattro ragazzini che scrivono qui….pure odix, figurati. Niente da ridire invece sul tuo lavoro… Leggi il resto »
che strano… i centrocampi della cariese fake club sono sempre stati il top della qualità, delle macchine da guerra in fatto di realizzazioni, assist, filtro, inserimenti … in questi vent’anni hanno fatto nevicare parecchio, quasi quanto il loro presiniente e il suo tappetino da cesso scimpanzelli
Calma, relax, c’è l’enfant prodige di Ravenna, vedrai che soddisfazioni!
non solo, c’è anche Martin Asllani Vazquez, degno erede di Daniele Junior Baselli !
Mi sarebbero bastati Lukic e Mandragora.
Quindi Coco e Marpian sono centrocampisti?